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Come affrontare i colleghi tossici

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Lavorare con colleghi tossici può essere una vera sfida. Che critichino costantemente il vostro lavoro o diffondano negatività in tutto l’ufficio, il loro comportamento può rendere il vostro lavoro molto più difficile. Ma cosa si può fare?

In questo articolo esploreremo alcune strategie pratiche per affrontare i colleghi tossici. Dalla definizione dei limiti alla gestione delle emozioni, vi forniremo consigli pratici che vi aiuteranno a gestire questa difficile dinamica sul posto di lavoro. Se siete pronti a prendere il controllo del vostro ambiente di lavoro, continuate a leggere!

una donna in abiti da lavoro con in mano un nastro di sicurezza e con l'altra mano tesa a fare un segnale di stop

fonte: freepik

Quali sono le differenze tra collaboratori difficili e collaboratori tossici?

Sebbene sia i colleghi difficili che quelli tossici possano creare problemi sul posto di lavoro, esistono alcune importanti differenze tra i due.

I colleghi difficili possono semplicemente avere stili di lavoro, personalità o opinioni diverse che possono essere in contrasto con le vostre. Possono essere difficili da gestire, ma non necessariamente sono intenzionalmente dannosi o maligni.

I colleghi tossici, invece, hanno un comportamento che danneggia attivamente gli altri. Possono essere vittime di bullismo, molestie, pettegolezzi o sabotaggi, oltre ad altri comportamenti negativi. Il loro comportamento può creare un ambiente di lavoro tossico che può avere un impatto negativo sulla vostra salute mentale e sulle vostre prestazioni lavorative.

Se affrontare i colleghi difficili e cercare di trovare il modo di lavorare insieme in modo efficace è importante, affrontare i colleghi tossici richiede un approccio più proattivo. Può essere necessario stabilire dei limiti, far sentire la propria voce o coinvolgere la direzione o le risorse umane per affrontare il comportamento e proteggere se stessi e i colleghi dall’impatto negativo. In casi estremi, può essere necessario prendere in considerazione l’idea di lasciare il lavoro per evitare di continuare ad essere esposti a colleghi tossici.

Ma prima di questa misura più estrema, imparate prima a identificare e a gestire questo tipo di “collega”.

Quali sono le origini e le cause profonde della tossicità di una persona?

Le origini e le cause del comportamento tossico negli individui possono variare notevolmente e sono spesso complesse. Ecco alcuni fattori comuni che possono contribuire al comportamento tossico sul posto di lavoro:

  1. Problemi personali: Il comportamento tossico può talvolta derivare da problemi personali al di fuori del lavoro, come problemi relazionali o stress finanziario.
  2. Insicurezza e bassa autostima: Gli individui che si sentono insicuri o non hanno fiducia in se stessi possono ricorrere a comportamenti tossici come modo per affermare il proprio dominio o per ottenere il controllo sugli altri.
  3. Scarse capacità di comunicazione: Scarse capacità di comunicazione possono portare a incomprensioni e conflitti, che possono degenerare in comportamenti tossici.
  4. Mancanza di limiti: Le persone che non hanno confini sani possono assumere comportamenti tossici, come spettegolare o diffondere voci, senza rendersi conto dell’impatto che hanno sugli altri.
  5. Conflitti irrisolti: Anche i conflitti irrisolti o i traumi del passato possono contribuire al comportamento tossico sul posto di lavoro.

È importante notare che, sebbene questi fattori possano contribuire a un comportamento tossico, non ne costituiscono una giustificazione. In definitiva, spetta all’individuo assumersi la responsabilità del proprio comportamento e impegnarsi a cambiarlo. In alcuni casi, può essere necessario ricorrere a un aiuto professionale, come una terapia o una consulenza, per risolvere i problemi di fondo e rompere i modelli di comportamento tossici. Sapendo questo, sarete in grado di capire le ragioni e di sapere come reagire in situazioni difficili.

Identificare i colleghi tossici

I colleghi tossici possono essere difficili da identificare all’inizio, poiché il loro comportamento negativo può non essere immediatamente evidente. Tuttavia, ci sono alcuni segnali di allarme a cui prestare attenzione. Ecco alcuni tratti comuni dei colleghi tossici:

  1. Pettegolezzi: I colleghi tossici possono essere frequentemente impegnati in pettegolezzi o nel diffondere voci sugli altri. Possono usare questo comportamento per ottenere potere o controllo sugli altri o per minare i loro colleghi.
  2. Sminuire gli altri: I colleghi tossici possono cercare di minare il lavoro dei colleghi o di prendersi il merito dei loro risultati. Possono anche sabotare attivamente i progetti degli altri o nascondere informazioni importanti.
  3. Essere eccessivamente competitivi: Mentre una sana competizione può essere motivante, i colleghi tossici possono portare la competizione a un estremo malsano. Possono paragonarsi costantemente agli altri e cercare di superare i colleghi.
  4. Essere eccessivamente negativi o critici: i colleghi tossici possono avere un atteggiamento negativo o critico nei confronti degli altri, lamentandosi spesso o trovando difetti nel lavoro dei colleghi.
  5. Essere aggressivi o conflittuali: I colleghi tossici possono ricorrere a comportamenti aggressivi o conflittuali, come urlare, sminuire o minacciare i colleghi. Questo può creare un ambiente di lavoro ostile e avere un impatto negativo sulla produttività.
  6. Comportamento discriminatorio o abusivo: In alcuni casi, i colleghi tossici possono assumere un comportamento discriminatorio o abusivo. Ciò può includere commenti o gesti offensivi, molestie o bullismo.

Conoscendo questi segnali di allarme, potete iniziare a identificare i colleghi tossici sul posto di lavoro. Una volta individuati, potete iniziare a prendere provvedimenti per proteggervi e ridurre al minimo il loro impatto sul vostro lavoro.

Porre dei limiti ai colleghi tossici

Stabilire dei limiti con i colleghi tossici è un passo essenziale per proteggersi dal loro comportamento negativo. Ecco alcune strategie che potete utilizzare per porre dei limiti ai colleghi tossici:

  1. Comunicare chiaramente i propri limiti: Uno dei modi più efficaci per porre dei limiti ai colleghi tossici è comunicare chiaramente i propri confini. Fate sapere loro quale comportamento è inaccettabile e cosa vi aspettate da loro.
  2. Essere assertivi: Quando si ha a che fare con colleghi tossici, è importante essere assertivi e sicuri di sé nelle interazioni con loro. Fatevi valere e non abbiate paura di dire di no quando è necessario.
  3. Non impegnarsi in comportamenti negativi: I colleghi tossici possono cercare di coinvolgervi in comportamenti negativi, come spettegolare o lamentarsi. Non partecipate a questi comportamenti, perché possono alimentare il loro comportamento tossico e creare un ambiente di lavoro ancora più negativo.
  4. Evitare le interazioni individuali: Se possibile, cercate di evitare le interazioni individuali con i colleghi tossici. Lavorate invece in gruppo o fate in modo che una terza persona neutrale sia presente per aiutarvi a risolvere eventuali conflitti.
  5. Documentare gli incidenti: Se il comportamento tossico persiste, è importante documentare gli episodi di comportamento negativo. Tenete un registro di tutti gli incidenti o delle conversazioni che si sono verificati, perché può essere utile nel caso in cui dobbiate sottoporre il problema alla direzione o alle risorse umane.
  6. Cercare sostegno: Avere a che fare con colleghi tossici può essere stressante e opprimente. Cercate il sostegno di colleghi, amici o familiari per aiutarvi a gestire la situazione.

Ricordate che stabilire dei limiti con i colleghi tossici non è un evento unico, ma un processo continuo. È importante rimanere vigili e ritenere i colleghi tossici responsabili del loro comportamento per creare un ambiente di lavoro sano per voi e per i vostri colleghi.

Rimanere positivi in un ambiente di lavoro tossico

Rimanere positivi in un ambiente di lavoro tossico può essere impegnativo, ma è essenziale per la vostra salute mentale e per le vostre prestazioni lavorative. Ecco alcune strategie che potete utilizzare per rimanere positivi in un ambiente di lavoro tossico:

  1. Concentrarsi sugli obiettivi: Rimanete concentrati sui vostri obiettivi e sulle cose che volete raggiungere nel vostro lavoro. Avere un chiaro senso dello scopo può aiutarvi a rimanere motivati e positivi, anche di fronte alla negatività.
  2. Trovare un sistema di supporto: Avere un sistema di supporto di colleghi, amici o familiari può essere incredibilmente utile quando si ha a che fare con un ambiente di lavoro tossico. Cercate persone che vi ascoltino e vi offrano sostegno e cercate di costruire relazioni positive con i vostri colleghi.
  3. Praticare la cura di sé: Prendersi cura di sé al di fuori del lavoro, dedicandosi ad attività che piacciono e che aiutano a rilassarsi, come l’esercizio fisico, la meditazione, gli hobby o il trascorrere del tempo con i propri cari, può aiutare a gestire lo stress di avere a che fare con colleghi tossici. Prendersi cura di sé può aiutare a sentirsi più resistenti e a gestire meglio lo stress.
  4. Rimanere professionali: Sebbene si possa essere tentati di rispondere ai colleghi tossici con negatività o rabbia, è importante rimanere professionali ed evitare di assumere comportamenti negativi. Questo vi aiuterà a mantenere la vostra integrità e ad evitare di essere trascinati in un ciclo tossico di negatività.
  5. Cercare opportunità di apprendimento e di crescita: Anche in un ambiente di lavoro tossico, possono esserci opportunità di apprendimento e di crescita. Cercate di ampliare le vostre competenze o di affrontare nuove sfide e concentratevi sugli aspetti positivi del vostro lavoro.
  6. Valutare la possibilità di chiedere aiuto: Se l’ambiente di lavoro tossico si ripercuote sulla vostra salute mentale o sulle vostre prestazioni lavorative, può essere utile chiedere aiuto a un terapeuta o a un consulente. Questi possono fornirvi strumenti e strategie per affrontare la situazione e aiutarvi a rimanere positivi e produttivi. Anche il sostegno di amici, familiari o di un terapeuta può essere utile.

Ricordate che rimanere positivi in un ambiente di lavoro tossico è una pratica quotidiana che richiede pazienza, perseveranza e impegno nella cura di sé. Concentrandosi sulle cose che si possono controllare e trovando modi per rimanere positivi, è possibile proteggersi dall’impatto negativo di un ambiente di lavoro tossico e mantenere il proprio benessere.

Chiedere aiuto alla direzione o alle risorse umane

Se la situazione con il collega tossico persiste o diventa intollerabile, potrebbe essere necessario chiedere aiuto alla direzione o alle risorse umane. È essenziale documentare qualsiasi comportamento negativo, come e-mail, messaggi o conversazioni, e presentarli in modo chiaro e conciso alla direzione o alle risorse umane. Ricordate che è loro compito creare un ambiente di lavoro sano e che hanno il potere di intervenire.

Suggerimenti su come rispondere alle provocazioni di un collega tossico

Rispondere a una provocazione da parte di un collega tossico può essere difficile, perché può essere impegnativo sapere come reagire senza far degenerare la situazione. Ecco alcune tecniche che potete utilizzare per rispondere alle provocazioni di un collega tossico:

  1. Mantenere la calma: la prima e più importante cosa da fare di fronte a una provocazione di un collega tossico è mantenere la calma. Fate un respiro profondo e cercate di non reagire in modo impulsivo, perché questo potrebbe far degenerare la situazione.
  2. Usate le affermazioni “io”: Quando rispondete a una provocazione, usate le frasi “io” per esprimere come il loro comportamento vi sta influenzando. Ad esempio, potreste dire: “Mi sento mancare di rispetto quando mi parli con quel tono” invece di “Ti stai comportando in modo irrispettoso”.
  3. Stabilite dei limiti: Chiarite che certi comportamenti non sono accettabili e che non tollererete di essere trattati in modo irrispettoso. Potreste dire qualcosa del tipo: “Capisco che sei frustrato, ma non tollero che ti si parli in questo modo”.
  4. Riorientare la conversazione: Se il collega tossico continua a essere provocatorio, provate a reindirizzare la conversazione su un argomento più produttivo. Ad esempio, potreste dire: “Concentriamoci sulla ricerca di una soluzione a questo problema invece di discuterne”.
  5. Cercare supporto: Se il collega tossico continua a essere provocatorio, chiedete supporto al vostro manager o all’ufficio risorse umane. Possono aiutarvi ad affrontare la situazione e a trovare una soluzione che vada bene per tutti.

È importante ricordare che non potete controllare il comportamento degli altri e che non è vostra responsabilità cambiare un collega tossico. Tuttavia, ponendo dei limiti e rispondendo con calma e assertività, potete proteggervi dal loro comportamento negativo e impedire che continuino a provocarvi.

Conclusione

Avere a che fare con colleghi tossici può essere un’esperienza impegnativa e stressante, ma è importante agire per proteggere il proprio benessere mentale ed emotivo. Stabilendo dei limiti, concentrandosi sul proprio lavoro e cercando supporto quando necessario, si possono superare le dinamiche difficili sul posto di lavoro e mantenere un ambiente di lavoro positivo e produttivo. Ricordate che meritate di lavorare in un ambiente in cui vi sentite rispettati e valorizzati, e non è mai troppo tardi per prendere provvedimenti per migliorare la vostra situazione.

FAQs

I colleghi tossici possono mostrare un’ampia gamma di comportamenti negativi, tra cui spettegolare, sminuire gli altri, prendersi il merito del lavoro altrui, essere eccessivamente competitivi, essere eccessivamente negativi o critici, essere aggressivi o conflittuali. Possono anche assumere comportamenti discriminatori o abusivi.

È importante stabilire dei limiti con i colleghi tossici ed evitare di partecipare ai loro comportamenti negativi. Non partecipate ai pettegolezzi o alle lamentele e cercate di ridurre al minimo le interazioni con i colleghi tossici. Concentratevi sul vostro lavoro e cercate di rimanere positivi e professionali.

Dipende dalla situazione. Se il comportamento è lieve e poco frequente, può essere meglio lasciar perdere e non affrontare il collega. Tuttavia, se il comportamento è più grave o continuo, potrebbe essere necessario parlare con il collega o sottoporre la questione a un supervisore o a un rappresentante delle risorse umane.

Questa può essere una situazione impegnativa, in quanto può essere difficile affrontare un supervisore in merito al suo comportamento. Tuttavia, è importante documentare qualsiasi caso di comportamento tossico e portarlo all’attenzione delle risorse umane o di un supervisore di livello superiore. Può anche essere utile cercare il sostegno di un mentore o di un collega fidato.

È importante documentare qualsiasi caso di comportamento tossico e segnalarlo alle risorse umane o a un supervisore. Conservate un registro di tutte le e-mail, i messaggi o le conversazioni che documentano il comportamento. Se ritenete di essere a rischio di ritorsione, cercate il sostegno di un collega fidato o di un mentore e prendete in considerazione l’idea di rivolgervi a un professionista legale.

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Altri riferimenti:

https://www.worklogic.com.au/workplace-culture/dealing-with-a-toxic-co-worker-5-ways-to-keep-your-sanity-values-and-focus-at-work/

https://www.healthshots.com/mind/mental-health/6-ways-to-deal-with-a-toxic-coworker/

Grazie e arrivederci!

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